Autoblindo Leggera
Leichter Panzerspähwagen SdKfz 222
Leichter Panzerspähwagen SdKfz 222
Questo
autoblindo fu il tipico mezzo dei reparti esploranti tedeschi.
Caratteristiche Tecniche
Equipaggio: 3 uomini
Peso: (in ordine di combattimento) 4.800 kg
Motore: Horch Auto/Union V8-108, a benzina, raffreddato ad acqua, da 81 hp
Dimensioni:
- Lunghezza totale 4,80 mt
- Larghezza 1,95 mt
- Altezza (compreso lo schermo anti-bombe a mano) 2 mt
Prestazioni:
- Velocità massima su strada 80 km/h
- Velocità masima su terreno vario 40 Km/h
- Autonomia su strada 300 km
- Autonomia su terreno vario 180 km
- Guado 0,6 mt, Pendenza 20°
Equipaggio: 3 uomini
Peso: (in ordine di combattimento) 4.800 kg
Motore: Horch Auto/Union V8-108, a benzina, raffreddato ad acqua, da 81 hp
Dimensioni:
- Lunghezza totale 4,80 mt
- Larghezza 1,95 mt
- Altezza (compreso lo schermo anti-bombe a mano) 2 mt
Prestazioni:
- Velocità massima su strada 80 km/h
- Velocità masima su terreno vario 40 Km/h
- Autonomia su strada 300 km
- Autonomia su terreno vario 180 km
- Guado 0,6 mt, Pendenza 20°
Cenni Storici
Quando i nazisti assunsero il potere, l'esercito tedesco ebbe praticamente mano libera nella scelta di nuovi materiali per il suo potenziamento e, fra quelli richiesti. vi fu ma nuova serie di autoblindo leggere da costruire su di un telaio standard. Le specifiche dell'esercito furono così esigenti che non poterono essere soddisfatte con l'adattamento di veicoli civili, e ciò portò alla produzione di un progetto completamente nuovo che, nel 1935, servi di base al Leichter Panzerspähwagen (autoblindo leggera) SdKfz 221 4x4, un veicolo per tre uomini con una piccola torretta armata di una mitragliatrice da 7,92 mm. Da questo veicolo venne derivata l'autoblindo SdKfz 222 provvista di una torretta corazzata, leggermente più grande, a cielo scoperto, che consentiva l'installazione di un armamento più pesante.
La prima SdKfz 222 apparve nel 1938 e fu successivamente omologata come autoblindo standard dell'esercito tedesco destinata ai nuovi reparti esploranti divisionali. La SdKfz 222 ebbe inizialmente la denominazione Waffenwagen, o veicolo per armi, in quanto vi fu installato il cannoncino KwK 30 da 20 mm, versione del cannone contraerei standard delle forze tedesche adattata per l'impiego da veicoli corazzati; successivamente vi fu installato il KwK 38 da 20 mm. A fianco del cannoncino era montata una mitragliatrice MG 34 da 7,92 mm, e la combinazione lasciava poco spazio all'interno della torretta per il capocarropuntatore e per il radiofonista, la cui libertà d'azione era ulteriormente limitata dalla presenza, al di sopra della torretta a cielo scoperto, di uno schermo di rete metallica avente la funzione di impedire la caduta di bombe a mano all'interno del veicolo. Il posto del pilota era sul davanti, al centro dello scafo, e la sovrastruttura era di lamiere di acciaio inclinate per accrescere la protezione.
Quando i nazisti assunsero il potere, l'esercito tedesco ebbe praticamente mano libera nella scelta di nuovi materiali per il suo potenziamento e, fra quelli richiesti. vi fu ma nuova serie di autoblindo leggere da costruire su di un telaio standard. Le specifiche dell'esercito furono così esigenti che non poterono essere soddisfatte con l'adattamento di veicoli civili, e ciò portò alla produzione di un progetto completamente nuovo che, nel 1935, servi di base al Leichter Panzerspähwagen (autoblindo leggera) SdKfz 221 4x4, un veicolo per tre uomini con una piccola torretta armata di una mitragliatrice da 7,92 mm. Da questo veicolo venne derivata l'autoblindo SdKfz 222 provvista di una torretta corazzata, leggermente più grande, a cielo scoperto, che consentiva l'installazione di un armamento più pesante.
La prima SdKfz 222 apparve nel 1938 e fu successivamente omologata come autoblindo standard dell'esercito tedesco destinata ai nuovi reparti esploranti divisionali. La SdKfz 222 ebbe inizialmente la denominazione Waffenwagen, o veicolo per armi, in quanto vi fu installato il cannoncino KwK 30 da 20 mm, versione del cannone contraerei standard delle forze tedesche adattata per l'impiego da veicoli corazzati; successivamente vi fu installato il KwK 38 da 20 mm. A fianco del cannoncino era montata una mitragliatrice MG 34 da 7,92 mm, e la combinazione lasciava poco spazio all'interno della torretta per il capocarropuntatore e per il radiofonista, la cui libertà d'azione era ulteriormente limitata dalla presenza, al di sopra della torretta a cielo scoperto, di uno schermo di rete metallica avente la funzione di impedire la caduta di bombe a mano all'interno del veicolo. Il posto del pilota era sul davanti, al centro dello scafo, e la sovrastruttura era di lamiere di acciaio inclinate per accrescere la protezione.
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