Semicingolato
sWS - schwerer Wehrmachtschlepper
sWS - schwerer Wehrmachtschlepper
Lo
sWS era un trattore di impiego generale destinato ad adempiere a svariati
compiti e nonostate i pochi pezzi prodotti si dimostrarono abbastanza validi
in servizio ed economicamente più vantaggiosi di altri modelli.
Caratteristiche Tecniche
Equipaggio: 2 uomini
Peso: 13.500 kg
Motore: Maybach HL 42 a 6 cilindri a benzina da 100 hp
Dimensioni:
- Lunghezza 6,68 mt
- Larghezza 2,5 mt
- Altezza 2,83 mt
Prestazioni:
- Velocità massima su strada 27 km/h
Armamento:
- Nessuno
Equipaggio: 2 uomini
Peso: 13.500 kg
Motore: Maybach HL 42 a 6 cilindri a benzina da 100 hp
Dimensioni:
- Lunghezza 6,68 mt
- Larghezza 2,5 mt
- Altezza 2,83 mt
Prestazioni:
- Velocità massima su strada 27 km/h
Armamento:
- Nessuno
Cenni Storici
Alla fine del 1941 l'esperienza di guerra aveva dimostrato che la flotta dei semicingolati tedeschi aveva bisogno di essere sottoposta a revisione. I trattori d'artiglieria e da rifornimento 1 t e 3 t potevano continuare a restare com'erano, ma quanto ai pezzi medi e pesanti la questione si presentava complessa.
La serie da 8 t era necessaria all'artiglieria pesante e ad altri impieghi e si decise, pertanto, di eliminare il mezzo da 5 t, cercando un veicolo intermedio fra le 3 t e le 8 t, ma di basso costo perché nel 1941 la macchina da guerra tedesca era sottoposta a una seria tensione non soltanto per la capacità produttiva, ma anche per la molteplicità dei tipi di materiale da fabbricare. Il progetto che venne accettato era stato presentato dalla Bussing-NAG e prese il nome di sWS (schwerer Wehrmachtschlepper = trattore militare pesante). Esso era destinato non tanto alle formazioni corazzate o di artiglieria, quanto ai reparti di fanteria quale veicolo da trasporto di rifornimenti in particolare. Di conseguenza, nella sua forma di mezzo da trasporto fu praticamente un autocarro semicingolato, senza corazzatura, con una cabina aperta e tetto non protetto, capace di trasportare un passeggero, oltre il pilota.
Allo scopo di mantenere il costo di produzione più basso possibile, i cingoli non furono quelli con pattini di gomma dei pezzi di prima linea, lunghi da costruire e costosi, ma in acciaio con giunzione delle maglie mediante perni a secco. L'sWS entrò in produzione presso la Bussing-NAG di Berlino e la Ringhofer-Tatra cecoslovacca, ma le cose andarono per le lunghe; l'sWS non aveva grande priorità nella scala della produzione e, inoltre, il comando bombardieri britannico metteva il suo zampino per ostacolare la produzione, tanto che invece dei previsti 150 veicoli al mese, dal dicembre del 1943 (inizio della produzione) al settembre del 1944 ne furono consegnati solo 381. Tali seri inconvenienti indussero all'affrettata improvvisazione del Maultier, una trasformazione di autocarri Opel e Daimler-Benz in autocarri semicingolati, mediante la sostituzione del complessivo dell'assale posteriore con nuovi alberi di trasmissione collegati a un gruppo di rotolamento del carro da combattimento PzKpfw II.
Alla fine del 1941 l'esperienza di guerra aveva dimostrato che la flotta dei semicingolati tedeschi aveva bisogno di essere sottoposta a revisione. I trattori d'artiglieria e da rifornimento 1 t e 3 t potevano continuare a restare com'erano, ma quanto ai pezzi medi e pesanti la questione si presentava complessa.
La serie da 8 t era necessaria all'artiglieria pesante e ad altri impieghi e si decise, pertanto, di eliminare il mezzo da 5 t, cercando un veicolo intermedio fra le 3 t e le 8 t, ma di basso costo perché nel 1941 la macchina da guerra tedesca era sottoposta a una seria tensione non soltanto per la capacità produttiva, ma anche per la molteplicità dei tipi di materiale da fabbricare. Il progetto che venne accettato era stato presentato dalla Bussing-NAG e prese il nome di sWS (schwerer Wehrmachtschlepper = trattore militare pesante). Esso era destinato non tanto alle formazioni corazzate o di artiglieria, quanto ai reparti di fanteria quale veicolo da trasporto di rifornimenti in particolare. Di conseguenza, nella sua forma di mezzo da trasporto fu praticamente un autocarro semicingolato, senza corazzatura, con una cabina aperta e tetto non protetto, capace di trasportare un passeggero, oltre il pilota.
Allo scopo di mantenere il costo di produzione più basso possibile, i cingoli non furono quelli con pattini di gomma dei pezzi di prima linea, lunghi da costruire e costosi, ma in acciaio con giunzione delle maglie mediante perni a secco. L'sWS entrò in produzione presso la Bussing-NAG di Berlino e la Ringhofer-Tatra cecoslovacca, ma le cose andarono per le lunghe; l'sWS non aveva grande priorità nella scala della produzione e, inoltre, il comando bombardieri britannico metteva il suo zampino per ostacolare la produzione, tanto che invece dei previsti 150 veicoli al mese, dal dicembre del 1943 (inizio della produzione) al settembre del 1944 ne furono consegnati solo 381. Tali seri inconvenienti indussero all'affrettata improvvisazione del Maultier, una trasformazione di autocarri Opel e Daimler-Benz in autocarri semicingolati, mediante la sostituzione del complessivo dell'assale posteriore con nuovi alberi di trasmissione collegati a un gruppo di rotolamento del carro da combattimento PzKpfw II.
La produzione dell'sWS, comunque, si trascinò stancamente quasi fino
al termine della guerra, ed alcuni esemplari sopravvissuti servirono ad equipaggiare
il nuovo esercito cecoslovacco per alcuni anni del dopoguerra. Le piccole
quantità prodotte non impedirono all'sWS di essere sottoposto alle
solite modifiche per scopi particolari. Il modello base di autocarro venne
trasformato in una rudimentale ambulanza di prima linea che trasportava barelle
coperte da un tendone di tela montato su apposita struttura. Una versione
speciale trasporto e rifornimento di prima linea venne provvista di cabina
e cofano motore corazzati, e lo stesso fu previsto per una versione che doveva
installare un cannoncino contraerei Flak 43 da 3,7 cm su fondo piatto nella
parte posteriore; di questa versione, denominata Flak 43 3,7 cm auf sWS, vennero
prodotti soltanto pochi esemplari.
Un'altra variante costruita in pochi esemplari fu una versione corazzata provvista di uno scafo nella parte posteriore, sul quale venne installato un lanciarazzi d'artiglieria da 15 cm a 10 tubi; 10 razzi venivano trasportati nei tubi e 10 all'interno dello scafo. Denominata Panzerwerfer 42 15 cm (Zehnling) auf sWS (lanciarazzi corazzato 42 da 15 cm in complesso decuplo su sWS), essa doveva avere una squadra di cinque serventi; è dubbio che molti di questi veicoli siano entrati in servizio.
Benché ne siano stati prodotti pochi esemplari in paragone ai totali di altri semicingolati tedeschi, gli schwerer Wehrmachtschlepper si dimostrarono abbastanza validi in servizio e furono in proporzione molto più vantaggiosi, dal punto di vista del costo, di molti altri modelli.
Un'altra variante costruita in pochi esemplari fu una versione corazzata provvista di uno scafo nella parte posteriore, sul quale venne installato un lanciarazzi d'artiglieria da 15 cm a 10 tubi; 10 razzi venivano trasportati nei tubi e 10 all'interno dello scafo. Denominata Panzerwerfer 42 15 cm (Zehnling) auf sWS (lanciarazzi corazzato 42 da 15 cm in complesso decuplo su sWS), essa doveva avere una squadra di cinque serventi; è dubbio che molti di questi veicoli siano entrati in servizio.
Benché ne siano stati prodotti pochi esemplari in paragone ai totali di altri semicingolati tedeschi, gli schwerer Wehrmachtschlepper si dimostrarono abbastanza validi in servizio e furono in proporzione molto più vantaggiosi, dal punto di vista del costo, di molti altri modelli.
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